1. |
Diamanti intro
00:46
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2. |
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BIEN Y MAL
FRANCIKARIO
Me preguntan como va la vida
me va bien y me va mal
me pregundan como me va por el mundo
me va bien y me va mal
y la relación sentimental?
me va bien y me va mal
en lo negocio? En la sociedad?
Me va bien y me va mal
ACEVEDO
Now the jodiste con mi hablado beat quillao mariado
no te dejes dar knock out en qualquier lado
wow con mi estilo emprovisado
rompiendo en todas las esquinas rompiendo e todos los lados
ès Acevedo Lyrics yo quieres que siga
desde hace tiempo hicimos el remix my nigga?
algo sobre mi quieres que diga
un rapeo natural yo fuera de liga
D
Alzano la voce ma io così li sento meno
blaterano e amplificano il mio pensiero alieno
ed io viaggio da seduto quando scrivo è intenso è vivo
aspettando il prossimo impulso cattivo
scivolo giù in questa anestesia
intorno tutto fuori tempo ed io ci cerco l'armonia
qui mi si fa pensare “O vai via o vado via”
ma rimaniamo qui perché qui ho iniziato la poesia
ed è certo che ci si incammina per la fonte
magari con la ragazza sul ponte
niente gioielli portiamo i coltelli
per gli spettacoli in ‘sto circo a conduzione di fratelli
FRANCIKARIO
y la relación sentimental?
me va bien y me va mal
en lo negocio?En la sociedad?
Me va bien y me va mal
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3. |
Continua a brillare
02:16
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CONTINUA A BRILLARE
E’ tutto grigio in città
ma il sole continua a brillare brillare
e non si vede da qua
perciò lo devo immaginare e volare volare
e c'è la guerra in città
ma il sole continua a brillare brillare
ma non si vede da qua
perciò lo devo cantare per farmi arrivare di là
Broda qui voglia de gioca’ oramai poca
tira più un foglio de quaderno che un foglio de coca
non è vibrazione in moda c'ho ‘na frustrazione in voga
faccio scende la neve dei problemi giù co’ ‘sto toboga
e si si scialla di città in città
sempre per la strada, per la gente e per mangia’
fra ‘sti rapper tronisti tristi fan le foto al vuoto
ci metton tanto tanto amore quando scrivon odio
tutti in sit in a fa’ cin coi pitbull
scene da sit com
mutanti in mutande con hip pop microchip
Alvin Superstar versus Chop e Chip
emcee che a 16 anni se so’ fatti troppi trip
il mio legame col rap come Micheal con Kit
c'ho imparato l'inglese come gli amici con Creep
E son grato fin dal feto al fato
deciso da un antenato promesso alla musica che m'ha sposato
e se metterà le rughe saranno quelle fighe
quelle ai bordi degli occhi di chi passa la vita che ride
‘sta gente qui fa dighe si corrode e stride
fa corride e ancora dighe…fra le righe
brucio ancora scorro ancora volo ancora cresco ancora
ho la furia degli elementi dentro e dico “Divora!”
alzo il culo alzo il cuore tocca che faccio pace
con questo fastidio e questo rancore
incubatrice d'odio la metropoli non muore
non muore non muore
E c'è la guerra in città
ma il sole continua a brillare brillare
ma non si vede da qua
perciò lo devo cantare per farmi arrivare di là
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4. |
Flaminio
01:46
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Sono arrivato li più o meno dopo tutta quella polvere
e le "sigaretta bagnata" da cui non casca cenere
era per me il tesoro gente nera vera
ancora prima dei New Era già una polveriera
in giro c'era il tiro libero allo straniero
io l'unico nel quartiere a cui iniettare il siero
e il veleno fascista fra la gente buonista
diventava violenza tollerata e non vista
volevo esse dei loro ma forse non c'ero nato
col jeans stretto snob abito firmato
e sta roba larga me sa che non mi sta
ma con questa forse avrò più credibilità
e l'hip hop non sembrava scelta ma necessità
per non fasse menà e per sopravvivere qua
e in testa era "è così che va
per ogni sfizio uno screzio"
è tutta mia la città
…e sto un pascià in città
chissà chissà ma ho la vita mia qua
non c'è niente da fà brillo solo in difficoltà
perché talento è forza di volontà
Mamma mia come stai questa sera
si incazzerà l'inverno a continuà a insultà primavera
io me ne andrò prima di arrivà in questura
io me ne andrò non mi serve quest'avventura
allora fammi aggiustare bene l'inquadratura
era il piazzale di roma dove c'era gente straniera
lì ho conosciuto il rap la piazza e la paura
le .... le bambine mamme la vita dura
quella che avrei potuto avé se fossi rimasto in Brasile
cercavo famiglia per capì il mio stile
e allora africa atletica del ghetto e poetica
me sta bene questa mimetica e la lettera
che se era "posta celere" era carcere
la nostra rima l'unica che ci aiutava a crescere
portateci su un palco quando stiamo per andarcene
metteteci le cuffie nella bara col cadavere
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5. |
Fumante feat Esa
02:50
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FUMANTE
ESA
Baby questo suono è caldo
Fuoco e fiamme sopra il palco
Il locale sta bruciando
Guarda i miei quate ne fanno
D
Sta roba mi rispecchia è sangue nell'acqua
è fuoco sul petrolio 24h doppia h
cercando la saggezza in ste strade
fra la gente con le rime grasse e sere magre
in città ci si perde di vista qua
teniamo l'occhio solo su ciò che ci rattrista qua
in città ribolle il sangue e fa vapore
smog come a londra fitto fog e amici per favore
intelletto col groove solo amore
sto flow arriva dal sud equatore
per il beat sono tatuatore
e è ancora indelebile inchiostro
ogni volta che scende sudore
senza mic sono arma senza manico
vittoria senza lotta veleno senza antidoto
arcobaleno senza pioggia
e un artista senza spirito che lo supporta
ESA
Baby questo suono è caldo
Fuoco e fiamme sopra il palco
Il locale sta bruciando
Guarda i miei quate ne fanno
Bello Diamantino col rap caldo fumante
Col dal panettiere il pane mattutino
Hai fumato e sei un po’ sbattutino?
Ho merda pesante calda fumante
Come quella del cane del passante
Che la raccatta invece di buttarla lì da infame
Scrivo rap libero Captain Futuro puro audio libro
Scriverò le rime su di un taccuino
Per ora verba volant e volano in cielo su di un aeroplanino
Che ho fatto per far giocare un bambino
Suona la sveglia sopra il comodino
Combinando un gran casino
Là ti aspetta il caffettino caldo fumante
Fuori la nebbia di milano
contattiamo l’alleato musicante
Scrivo quel che vivo
raggiungo i sogni che ho nel mio cuore in fiamme
Porto bestie rare perle rare
ma prima moneta sonante rollane tante
appizale fumale qui flippano rime come tavole
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6. |
Il sogno feat Tusco
02:19
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IL SOGNO
Segui il sogno c’è bisogno
Segui il sogno c’è bisogno…
TUSCO
C’è chi ha perso il treno e chi ha perso l’aereo
Son sicuro che non sai ciò che penso davvero
Ho sognato che per sempre cadevo
Ora in mezzo alla gente mi sento un alieno si
Perennemente in cerca di calore estivo
Non sai che tristezza la città dove vivo
Quello che non va con la penna lo scrivo
Per non urlare fino a quando perdo il respiro
Chi vuoi prendere in giro?
non hai una bella cera
non devio ne cambierò credo e maniera
una persona onesta non la vedo da un’era
sembrava una principessa ma è una vedova nera
in giro fisso le facce ascolto un disco e le tracce
a notte fonda quando il mondo all’unisono tace
rintontito tipo oppiacei non il tipo che piace
quando dormo sembro un morto perché riposo in pace
D
tempi duri tempi poco puri tempi di pochi colori
tempi di fuori di malori e di malumori
tempi fuori tempo senza le corone d'allori
tempi in cui rinascono tutti quanti i giocatori
Sono rinato adottato nella notte di S.Lorenzo
E ho sogni grossi come quelli che dentro gli ochi condenso
Ho 170 cavalli di rime controvento
Controsenso aggiungo 100 al 100%
Con la compagnia e la batteria
Il sole che rifletto qui dal mio spettro che rappa a Bahia
Ho scambi equivalenti ed è subito alchimia
Io do via tu dai via grandi come sta vita mia
Grandi come i venti forti grandi come i torti
Stretti come tutti questi vicoli contorti
Vincoli che sopporti dentro la città dei morti
Vincoli che supporti se li vuoi tutti risorti
Hai capito? Noi non li vogliamo i ricordi
Noi vogliamo nel senso che pensiamo all’oggi e al domani
Fra sta gente che non sorride andiamo andiamo rimani
Con sto freddo che manco li cani…
Segui il sogno c’è bisogno
Segui il sogno c’è bisogno…
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7. |
Il terzo nato
01:58
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IL TERZO NATO
Questa è per te
che mi pensi dall'altra parte dell'oceano
è da un po' che quando parlo è come se stessi al microfono
ed ho un battito cardiaco che va a tempo col tuo
ed ho il sangue che ha una sorgente che appartiene al tuo oblio
ma è il presente che conta ed è qui che si svolta
quindi spero sinceramente solo tu non sia ancora morta
e chi lo sa papà chi è dov'è che fa
è semplice curiosità ma voglio il suo bene si sa
e tendo un po' a sentirmi solo ma ho veri amici
con cui condivido gli obbiettivi e le cicatrici
e le ambizioni
e le buone vibrazioni
e se rimaniamo buoni
ci saranno per noi sempre più occasioni
ma coi tifoni fuori non c'andiamo d'accordo
in senso metaforico i problemi quelli non li scordo
e non mi volto, ed ho un bagaglio negli occhi nudi
mentre ti immagino da salvador bahia che saluti e mi aiuti
Credo che sia io da bambino
ad aver deciso il destino ed è strano
mo sto lontano a Milano che ingrano
I miei genitori adottivi sono quelli veri tu vivi, tu vivi
perché oggi come ieri sei nei miei pensieri
e sono stato a Bahia e non ti ho cercata ero via
ero al via… da solo in cerca di madre terra mia
e mi sembrava per le strade di veder la tua scia
e c'era uno che non sembrava solo della mia etnia
poi son tornato in italia ubriaco
ma con un po' più di fiato
più convinto di essere grato al fato
il terzo nato
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8. |
Many mics
03:10
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MANY MICS
Il razzismo non è razzista
una zona in cui non esista ancora non l'ho vista
non c'è bisogno di finire all'ospedale
per capì che abbiamo ossa e stesso sangue uguale
Hagakure grazie alle nostre paure
non pensiamo confini cerchiamo nuove cure
nuovi lavori nuovi tesori nuovi cori
fra vecchi rancori nuovi dolori e no dottori
fra i demoni e i passanti testimoni
e la città che mi sussurra
many many many money
how many mics do you rips for a daily
say many many
say me say many many many
io mi perdo fra le sue anche e i suoi occhioni
come il rap dei 90 cerco sempre stili nuovi
Devi essere coerente nel cambiamento
ma non puoi piazzare bombe nel parlamento
no no non voglio fare testamento
né biografia né da riferimento
trapano ancora su sto cemento
per le buche di Roma l'allenamento
Prez mi da un terreno a Milano è l'allevamento
faccio un mattatoio con i fantasmi che sventro
suono assurdo tipo uaglioni ca smania
roba che non copio niente passamontagna
famo musica no obrobrio e passa l'emicrania
perché la mente è insana proprio e voglio una katana
non c'è da badà a chi non ti bada
c'è tanta gente da incontrà ancora per strada
è emozione nella vibrazione sono di nuovo in azione
alla stazione con le rime buone per smontare la tensione
come Siamesi e Primo voglio attenzione
come Siamesi e Primo
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9. |
No temo feat Acevedo
02:37
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NO TEMO
ACEVEDO
No temo con mi flow te enveneno
Boom bap original cojo el kick en pleno
No temo con mi flow te enveneno
Boom bap original cojo el kick en pleno…
Soy un problema sin dema
ès que tenemos estilo y no estamos en dilema
diadema emblema quidado con Tula que se quema
busca la palavra y resuelve el poema
seguimos así con una vaina che inspira
hip hop en el aire respira
no te coma toda la mierda de rapperos de mentira
ès que para como esta la vaina ahora qulaquiera se vira
como cuando uno esta en calle y por un susto se retira
después que hicimos 10.000 disco junto me tiras
en una visa par un sueno buscando una gira
y yo siempre undergound te lo dije en la Ira
No temo con mi flow te enveneno
Boom bap original cojo el kick en pleno
No temo con mi flow te enveneno
Boom bap original cojo el kick en pleno…
D
Martello sciabole scardino regole scelgo parabole
apro la porta la strada è già al vertice
sta città ha una legge ma qua un po' di gente c'ha un codice
scorre per la strada come sangue nel corpo cellule e tattiche
fra macchine blu che fan paura ai più
riti meticci cobra sopra il suono voodoo
niente più impicci niente più spicci facciamo a capirci
è il tempo per noi e per i figli basta sbadigli
sta società ti stacca la testa se non ti ripigli
seguiamo i maestri solamente buoni consigli
no scompigli devi spaccà hai sta vita qua
per lasciare un ricordo per l’aldilà è il tempo per noi
hai deciso che devi spaccare? Vieni a lottare
hai deciso che devi spaccare? Vieni a costruire
ACEVEDO
No temo con mi flow te enveneno
Boom bap original cojo el kick en pleno
No temo con mi flow te enveneno
Boom bap original cojo el kick en pleno…
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10. |
Pianeta blu feat Desy
02:50
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PIANETA BLU
RIT. DESY
Io regina tua due mondi assenti
Vivo su nel blu come vuoi tu
Il mio re sei tu dimmi che senti
Portami più su pianeta blu
D
Sbrocco nel pensare che mi sia così vicina
io e te perfetti insieme come cosa primitiva
di nuovo e ancora di nuovo così vicina
devo diventare un re per aver questa regina
ma c'è qualcosa che mi tira giù
e mi sento perdere un giro di questo bel pianeta blu
voliamo laggiù non torniamo
ma ho come la sensazione che non è scappare quel che vogliamo
viaggiamoci e scaviamo più in fondo in ciò che vogliamo
viviamo ora lottiamo ora
contano i fatti
RIT. DESY
Io regina tua due mondi assenti
Vivo su nel blu come vuoi tu
Il mio re sei tu dimmi che senti
Portami più su pianeta blu
D
Non ti strappo dalla carne viva dei miei pensieri
ieri e l'altro ieri ma era un'era e ora è ora
malaria alla malora Delorian mentre va a fuoco
io e te durante l'infinito solo per gioco
ti svuoti del vuoto mentre io ti nuoto e mi scopri
baratto di tatto dita che suonano scopi
piccoli omicidi tra amici
noi siamo opposti nemici stessa razza stesse fenici
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11. |
Qualcosa di mio
01:50
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QUALCOSA DI MIO
Piacere vengo dal secondo mondo
Mia madre aveva 16 anni già al secondo
Sud americano il mio racconto
Esatto risorgo nel primo mondo
Ho scritto libero sul passaporto
E passo la mia vita sul quarto quarto
Siamo in bilico sul mismo ciglio del precipizio
Quindi voglio amore matto
E sto posto di problemi è fatto
Che ti ricordi dopo che stai fatto
Ma un vigliacco vive distratto io vivo di scatto
Ed è la mia cosa in questa città che non si riposa
C’è la serata giusta per te e lo riconosci al tatto con me
che non ho bisogno di dire cliché
e ti vengo vicino lo sento il richiamo
voliamo lontano è uno scandalo
e sei più vicina della pelle sul dorso della mia mano in un attimo
ed è logico che l’amore non di ore ma di mesi
puà diventare nevrotico
e ti ritrovi con un figlio sola
nel tempo di uno sbadiglio e di un briviso
e quel figlio? Quel figlio è come me, sono io
e questa sera non gli abbiamo dato
ma comunque ti ho dato davvero qualcosa di mio
qualcosa di mio
qualcosa di mio
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12. |
Stato dell'arte
02:52
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STATO DELL’ARTE
Metto in moto l'altro albero motore
quello che mi fa incazzare se non lo si fa con amore
che mi fa incappare impantanà in sta cappa di rancore
ma voglio ancora darti il mic per cambià parere
doppia h sul cratere, lo strumento va a fuoco
stiamo a vedere che succede se ti invoco
spirito del vulcano metropolitano
con sti piedi nella merda continuiamo a andà lontano
però stiamo in sto stato strano immobili
senza le facce in gabbie mobili
non siam più morbidi
se son ripidi i sentieri mi irriti già da ieri
chi vede limiti cerca lividi
ok si può andare in play siamo in linea
con l’anima buona e la para che sia cattiva
e sta tempesta serviva e quando arriva arriva
molto meglio sbroccà al timone che sbandà in stiva
e quando arriva arriva
sta tempesta serviva
quando arriva arriva
serviva si serviva
in sta salita manca ancora la saliva
e si coltiva lo stato d'animo del demone
incazzato che distrugge l'idolo con metodo
nella vibrazione il beat da rivoluzione
sto in diretta a spruzzà sangue e amore in sta prigione
in sto stato dell'arte stato in disparte
il mio amico di milano non ha le carte e parte
ha la faccia da africano e il cuore mondiale
ancora la storia che la legge per tutti è uguale
se sopporti e non supporti che cazzo stai qua a fare
son biculturale mica bipolare
non posso stare tranquillo a sedere e a guardare il mare c'è da fare e pare che compaiono i compari
co un paio di campari sputiamo due vocabolari stili vari
rabbia divertimento intendo incendio
serviva si serviva
e quando arriva arriva
sta tempesta serviva
molto meglio sta al timone che sbandà in stiva
e quando arriva arriva
e sta tempesta serviva
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13. |
Tutto vero
02:23
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TUTTO VERO
E’ quando pensi i stare più giù che puoi andare più su
E da sott’acqua non si vede l’orizzonte
ma c’è attività vulcani in profondità
alti come l’everest che non puoi vedere dalla città
è la mia gente che ha questa semplicità
così profonda che non la si può spiegà
e siamo tigri e leoni in utilitarie
persi in strade senza la ferie fra malarie varie
e nell’era del solstizio
ho saltellato con un piede solo
cantando sull’orlo del precipizio
ma mo non torno al punto di non ritorno
mo riconosco il giorno e il mio spirito dà comizio
e ogni mattino mi lancio ed è un nuovo inizio
e ogni muro è scalino se focalizzo
e il mio indirizzo lo sai sempre lo stesso
piazza cuore vero nella terra di mezzo
è tutto vero
è tutto vero
è tutto vero
E’ tutto vero siamo noi che ospitiamo questo pianeta
E siamo belli come il mare vicino ad una pineta
È profumata sta vita e se ti puzza
Guardati bene in tasca che quello magari aiuta
E negli abissi dell’oceano la musica è la mia muta
E negli abissi non riconosci caduta
Ma è sott’acqua che il suono va più veloce
E se guardo su in superficie c’è luce
E la vita va…..con amore e con cura
L’anima dei matti ogni giorno lo giura
È una sfida contro l’autodistruzione dell’animo
E ci vuole coraggio a dire “ho paura” e farsi coraggio
Ed ho imparato che in ogni uomo c’è un selvaggio
Ma un selvaggio non è un uomo
È solamente un randagio a disagio
In questo mondo grigio che incattiviamo noi
E che poi a noi sembra malvagio
E’ tutto vero
È tutto vero
Tutto vero…
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14. |
Diamanti outro
00:28
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